

la storia
il tortello della duchessa


La leggenda fa risalire la nascita del Tortél Dóls all’epoca di Maria Luigia d’Austria, moglie di Napoleone e sovrana del Gran Ducato di Parma e Piacenza. Si narra che, in particolari occasioni e festività, la Duchessa fosse solita offrire un primo piatto dal ripieno agrodolce ai barcaioli di Sacca (sabien) al suo servizio lungo le sponde del fiume Po.
La ricetta è stata per anni tramandata di madre in figlia, facendone un tipico piatto del periodo invernale e delle festività natalizie. I tortéj dóls non possono mancare sulle tavole di questa particolare zona in occasione della Vigilia di Natale – durante la quale si mangia di magro – l’ultimo giorno dell’anno e il 16 gennaio, la sera precedente la festa di Sant’Antonio – Sant’Antònni del Gozén. Una curiosità: i tortelli avanzati vengono fritti e serviti il giorno successivo, per colazione.
Le modalità di preparazione del ripieno possono variare leggermente a seconda del gusto della rezdòra – la signora della casa, dal verbo latino ‘regere’ ovvero comandare. A rimanere costanti sono gli ingredienti, comuni in tutte le famiglie: mostarda - di pere nobili, mele cotogne e cocomero bianco - pan grattato e vin cotto. Per aggiustare il sapore, smorzandone il gusto dolce, è possibile aggiungere una limitata quantità di marmellata di susine.
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