La Confraternita

del tortél Dóls di Colorno

NELLA BARACCA DI VANES...

nasceva la Confraternita

La Confraternita del Tortél Dóls nasce il 5 marzo 2008 a Sacca di Colorno, lungo le sponde del fiume Po. Da allora il sodalizio si impegna nella salvaguardia della ricetta tradizionale del Tortél Dóls (tortello dolce) di Colorno, primo piatto in pasta fresca con ripieno agrodolce, assicurandone la sopravvivenza presso le nuove generazioni.
Mantenere viva la tradizione culturale-gastronomica delle zone tipiche alle pendici degli argini del Po, in cui nasce e continua nelle rézdore la tradizione della preparazione dei Tortéj Dóls; una ricetta antica, da tramandare di casa in casa, fino a raggiungere le nuove e future generazioni. L’impegno nel trasmettere alle nuove generazioni il sapore e l’arte della preparazione di questa tradizionale ricetta si affianca alla volontà di favorire iniziative in campo agricolo per la coltivazione locale degli ingredienti che stanno alla base del Tortél Dóls: cocomeri da mostarda, mele cotogne e pere nobili. Il territorio di produzione è collocato in una sottile lingua di terra che accompagna il fiume Po lungo la sponda parmense e comprende quattro comuni: Colorno, Mezzani, Sissa-Trecasali e Torrile. La Confraternita è inoltre affiliata alla FICE, Federazione Italiana Circoli Enogastronomici.

I confratelli

I Confratelli durante le occasioni ufficiali indossano i paludamenti colorati e caratterizzati a seconda dell’appartenenza. La nostra Confraternita si distingue per il mantello arancio e il collare bordeaux.

I Membri Del Consiglio da aprile 2023

  • Bergonzi Luciano – Presidente
  • Pallini Alessandra – Vice Presidente
  • Bacchini Barbara
  • Biacchi Danilo
  • Borlenghi Gianluca
  • Curti Luigi
  • Ghidozzi Giancarla
  • Mazzola Ernesto
  • Parizzi Alessandra

il presidente

L'attuale Presidente è il sig. Luciano Bergonzi, colornese doc da generazioni e attivamente impegnato nella tutela e nella promozione di questo primo piatto.

“Famoso e unico tortello dal cuore dolce”

LUCIANO BERGONZI

Tramandare la prima ricetta di generazione in generazione.

CON IMPEGNO E DETERMINAZIONE